A febbraio 2020 siamo partite per un’esperienza affascinante in India, dove abbiamo frequentato un corso di Ayurveda e Hatha yoga, presso la struttura VEDAGURU situata nel sud del Kerala, meglio conosciuta come la TERRA dell’AYURVEDA!

Abbiamo scelto di fare questo tipo di esperienza per aprire lo sguardo verso nuove culture, più nello specifico per conoscere il mondo del massaggio Ayurvedico.
L’Ayurveda in India è proprio uno stile di vita che comprende alimentazione, yoga, meditazione e trattamenti corpo eseguiti con erbe e spezie. L’Ayurveda sfrutta appunto al cento per cento le materie prime che ci offre la natura, risorse indispensabili per la realizzazione dei trattamenti che hanno il fine di riequilibrare i chakra.
Il corso veniva svolto in lingua inglese da un’insegnate giovanissima, ma con alle spalle già tanti anni di esperienza; si iniziava con una lezione di teoria per poi passare alla ricerca di erbe e spezie, con la conseguente realizzazione pratica dei materiali utili per l’esecuzione dei trattamenti.
Prima di procedere al trattamento è importante analizzare la persona da trattare, secondo i TRE DOSHA: KAPHA, PITTA, VATA; concetto fondamentale dell’Ayurveda in quanto stabilisce la costituzione individuale, l’origine delle malattie, i trattamenti per mantenere in salute il corpo, le terapie di purificazione, tonificazione, massaggi, esercizio fisico e dieta. Ogni parte del corpo subisce l’influenza di uno dei tre dosha, il nostro compito è quello di riequilibrare la prevalenza di un dosha sull’altro per mantenere stabilità.
L’Ayurveda afferma che il funzionamento equilibrato di tutte le funzioni corporee porta a uno stato di totale appagamento dei sensi, della mente e dell’anima. Questo dovrebbe essere la normale esperienza della vita, ma se ci guardiamo attorno capiamo che, ai giorni d’oggi non è così! A questo punto, perché non abbinare alle moderne strategie sanitarie e sociali l’Ayurveda in grado di portarci alla memoria ciò che sta ai fondamenti della vita?